Impressioni gita virtuale Pisa

 

              Impressioni gita virtuale a Pisa


La gita virtuale a Pisa mi è piaciuta molto, nonostante l’abbiamo fatta virtualmente. 


Mi è piaciuto quando abbiamo visto com’era fatto un vecchio computer, e anche quando gli esperti ci hanno spiegato che un tempo, quando si progettava un computer, bisognava inserire le informazioni che il computer avrebbe dovuto capire ed eseguire (come tuttora) ma si ponevano una domanda: le informazioni che inseriamo sono quelle giuste?.Inoltre ci hanno detto come hanno fatto a risolvere questo problema.


È stato bello anche quando abbiamo visto delle vecchie macchine per fare i calcoli, di come fossero efficienti ma anche difficili da usare. 


È stato molto divertente e carino quando abbiamo fatto coding con Alessandro Bogliolo e quando siamo andati in Piazza dei Miracoli. Lì siamo saliti sulla Torre di Pisa e la guida ci ha spiegato l’origine del nome e delle due stanze che ha, Sala del Pesce e Cella Campanaria; in quest’ultima ci sono sette campane che non suonano per non danneggiare con le vibrazioni la torre. Mi ha stupito che la Torre di Pisa sia stata fatta con circa 15000 tonnellate di marmo! 

Molto bello anche quando abbiamo visitato la cattedrale e visto la tomba di San Ranieri, che si dice abbia abbandonato la sua vita da nobile per viaggiare. Mi è piaciuto molto anche quando siamo stati al Camposanto e abbiamo visto i suoi affreschi, in particolare “Il trionfo della morte”.


È stato molto interessante anche quando siamo andati all’Osservatorio Gravitazionale Europeo (EGO) dove abbiamo visto Virgo e come si fa a isolarlo dai rumori che gli danno fastidio (dato che lui oltre alle onde gravitazionali sente anche i rumori, soprattutto quelli gravi).


Invece non mi è piaciuto il risveglio muscolare, che ho trovato un po’ noioso. 


Alice Spallarossa



Commenti

Post popolari in questo blog

Giuditta e l’orecchio del diavolo

“Ero un bullo”, la storia vera di Daniel Zaccaro

La montagna dell'Aquila