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 Anche quest'anno nel nostro Istituto è tornata la tradizionale Festa del libro!  In tutti i nostri plessi si stanno svolgendo (e si svolgeranno) tante attività: laboratori, letture collettive, giochi, incontri con personaggi famosi, drammatizzazioni... insomma, ce n'è davvero per tutti i gusti! Ecco le locandine degli eventi e... buona lettura a tutti!

Dopo un anno dalla sua retrocessione, il Genoa torna in  serie A. Un traguardo che all'inizio della stagione sembrava  impossibile, ma che con l’arrivo di mister Gilardino, è diventato sempre più concreto. Il tedesco Alexander Blessin, allenatore dello scorso anno, non aveva saputo dare continuità alle prestazioni della squadra e per questo la guida del grifone è stata  affidata ad Alberto Gilardino ,ex calciatore del Milan.  La città è scesa in strada al fischio finale, anche se sin dalle prime ore del giorno aveva cominciato a festeggiare a Piazza De Ferrari. La stessa piazza che qualche giorno prima aveva visto il raduno dei tifosi del Napoli festeggiare il loro terzo scudetto dopo 33 anni, è stata di nuovo popolata di tifosi rossoblu. Talita 3G

 Il giorno 23 febbraio siamo andati all’Auditorium della Biblioteca di Molassana per incontrare Lorenzo Foschi, lo scrittore , che oggi ha 21 anni, è praticamente il più giovane d’Italia ed ha frequentato proprio la nostra scuola , la M. D’Azeglio . Ha fatto informatica alle superiori e sta frequentando l’università. Prima ci ha parlato del libro che ha scritto “Lathar”, un fantasy che aveva già creato a 16 anni, lasciato in un “cassetto” e che ha ripreso durante il periodo del lock down. Poi ha provato a spedirlo a tre case editrici e una di queste l’ha pubblicato! Collegato al libro c’è anche un videogioco , sempre programmato da lui e da un suo amico , che ci ha spiegato proponendoci alcuni quiz . Ci ha anche parlato dell’intelligenza artificiale , di come funziona e di come si sta sviluppando molto velocemente . Abbiamo svolto un’attività usando un programma di questo tipo , che creava immagini sulla base di frasi (anche strampalate ) che inventavamo noi. La particolarità è che que

Giovedì 11 maggio mi sono recata con la mia classe e la professoressa Baldassare a  San Siro di Struppa per fare una visita all’apiario urbano e all’orto gestito dagli insegnanti e studenti dell’Istituto Marsano. Purtroppo siamo arrivati tardi per la visita alle api, quindi un insegnante del Marsano ci ha accompagnati a vedere le galline ed io sono rimasta affascinata e incuriosita nello scoprire che esistono uova di colore azzurro. Ci ha raccontato che durante la notte una faina si è introdotta nel pollaio e ha mangiato due galline e le loro uova. In seguito abbiamo visitato l’orto, dove abbiamo assaggiato delle fave buonissime, visto le piante di cui si occupano i ragazzi del Marsano e gli strumenti che utilizzano. Dopo, il professore del Marsano ci ha illustrato come funziona la scuola, gli orari e le sedi. Finito il giro, ci siamo incamminati verso la nostra scuola. Durante il tragitto una mia compagna si è infortunata una caviglia e l’abbiamo aiutata a tornare. E’ stata una

L’undici maggio io e la mia classe ci siamo recati presso l’apiario che si trova nell’Istituto Marsano di San Siro di Struppa, non molto lontano dalla nostra scuola e l'abbiamo raggiunto a piedi insieme ai nostri insegnanti . Appena arrivati ci hanno accolto gentilmente le persone dell’associazione Green guidata dal professor Marco Corzetto che ci ha mostrato le arnie a distanza perché non avevamo i vestiti adatti e ci ha spiegato che dentro le arnie ci sono circa 60.000 api ed ogni famiglia produce circa 50 kg di miele all’anno e la tipologia del miele è millefiori dato che l’apiario urbano è circondato da fiori di tipi diversi. L’apiario urbano è stato creato 3 anni fa dalla collaborazione del Municipio della Media val Bisagno. Il professore Marco Corzetto insegna all’ Istituto Marsano ed è esperto apistico e organizza dei corsi gratuiti per chi si vuole avvicinare al mondo delle api. Si può adottare un’arnia che si può seguire tramite le foto su Instagram e, quando il miele ve

Il giorno 15 Maggio 2023   le classi prime sono state protagoniste di un incontro che si è svolto nella palestra della nostra scuola e in alcuni spazi all'aperto.  I ragazzi  delle classi 1E, 1F e 1G  hanno messo in mostra dei cartelloni che descrivevano le varie particolarità, cibi e tradizioni di tutta l’Italia: “ Italia in fiera”.  La Prof Uzzauto,  artefice di questo lavoro, ha spiegato il perché di questa iniziativa… ossia, per far studiare ai ragazzi le regioni italiane in maniera alternativa, divertente e creativa.  I ragazzi sono stati suddivisi in gruppi  e ognuno di questi ha scelto una regione diversa, descrivendone curiosità, morfologia del territorio, cibi e molto altro.  Un lavoro di gruppo  in cui i ragazzi si sono molto divertiti svolgendo attività di vario genere con ricette, bigliettini, cartelloni colorati e tanto altro.  Cosa molto bella e significativa  è stata quella di vedere ragazzi e ragazze confrontarsi tra di loro. Un simpatico incontro pieno di allegria.

Italia in fiera è un progetto fatto dai ragazzi e ragazze di prima media per far conoscere meglio la nostra penisola e vedere cosa ha da offrire la nostra bellissima nazione piena di meravigliosi paesaggi, innumerevoli piatti tipici di altissima qualità, tantissimi attori e musicisti di livello internazionale, quadri , disegni e bellissime cattedrali e chiese tutte da visitare.  Tra i progetti che più mi sono piaciuti ci sono la Liguria in cui erano descritti i monumenti importanti, come la Lanterna, e dei piatti tipici come il pesto e la focaccia.  Poi c'era il Lazio in cui i ragazzi hanno rappresentato le due squadre della capitale, Roma e Lazio, e c'erano anche monumenti importanti come il Colosseo e la fontana di Trevi. Di seguito troviamo la Sicilia che è stata rappresentata a pop-up e sopra c'erano scritti tutti i dialetti, il vulcano più grande d'Europa, cioè l'Etna, la capitale Palermo, e alcuni prodotti tipici come il cannolo siciliano e gli arancini.  P

  INCONTRO LIBRI SALVATI La lettura è qualcosa che si pensa sia libera, si ritiene che ognuno possa esprimere la propria opinione attraverso la scrittura e la lettura, ma non è sempre stato così,e purtroppo in alcuni casi non lo è ancora.  Il 10 maggio 1933 in Germania furono appiccati dei roghi dove furono bruciati oltre 25.000 libri. I libri che furono bruciati andavano contro le idee politiche dello Stato e così per censurare questi libri - e far sì che le persone restassero ignoranti - li bruciarono. Questo è un atto molto estremo, ma la cesura non è stata ancora rimossa dal mondo: 32 sono gli Stati con libri censurati, a partire dal Texas con 1000 libri vietati. Per ricordare quest'evento quest'anno cade la quinta ricorrenza dell'iniziativa "Libri salvati" a cui la nostra classe ha partecipato seguendo un incontro all'Auditorium della biblioteca Saffi a Molassana. Nell'incontro sono stati letti e introdotti dei libri che erano stati vietati o censura

  INCONTRO LIBRI SALVATI La lettura è qualcosa che si pensa sia libera, si ritiene che ognuno possa esprimere la propria opinione attraverso la scrittura e la lettura, ma non è sempre stato così, e purtroppo in alcuni casi non lo è ancora.  Il 10 maggio 1933 in Germania furono appiccati dei roghi dove furono bruciati oltre 25.000 libri. I libri che furono bruciati andavano contro le idee politiche dello Stato e così per censurare questi libri – e far sì che le persone restassero ignoranti – li bruciarono. Questo è un atto molto estremo, ma la censura non è stata ancora rimossa dal mondo: 32 sono gli Stati con libri censurati, a partire dal Texas con 1000 libri vietati. Per ricordare quest’evento, quest’anno cade la quinta ricorrenza dell’iniziativa “Libri salvati” a cui la nostra classe ha partecipato seguendo un incontro all’Auditorium della biblioteca Saffi a Molassana. Nell’incontro sono stati letti e introdotti dei libri che erano stati vietati o censurati.  È stato molto interess

  Giovedì 11 Maggio, io e la mia classe abbiamo partecipato all’incontro "Libri salvati 2023" , presso l’Auditorium di Molassana. Inizialmente ci hanno chiesto il perché di questo incontro e se sapessimo di che si trattasse. Dopodiché sono stati letti due testi : "Einstein e le macchine del tempo" di Luca Novelli, che racconta la vita di Einstein che fugge al nazismo e dove si propone di raccontare il grande scienziato rispettando il suo pensiero ma anche giocando con dei temi che ha rivoluzionato. Poi ci hanno letto un brano da "Racconti del pianeta Terra " a cura di Niccolò Scaffai, dove il futuro e il passato si intrecciano e si specchiano: "Il dialogo tra un Folletto e uno gnomo , tratto dalle "Operette morali" di Leopardi. L' iniziativa "Libri Salvati" celebra il valore della libertà di espressione e del contrasto alle forme di cancellazione della memoria. L’incontro mi è piaciuto molto ed era  tanto interessante: sper

  Testo sulla gita all’apiario Giovedì 11 maggio io e la mia classe ci siamo recati presso l'apiario urbano di Struppa dove abbiamo visto molte arnie e anche un pollaio con una porta crepuscolare cioè che, al calare del sole, si chiude automaticamente chiudendo le galline all’interno. Abbiamo visto, anche se da lontano, l'apertura di un’arnia. Poi è arrivato il Direttore dell'apiario . Ci ha raccontato delle galline presenti nel pollaio, che fanno uova di tutti i colori come azzurro, rosa e marrone, ma purtroppo ci ha detto che l'apiario è aperto a tutti i volontari e spesso qualcuno rubava le galline e le uova e per questo hanno messo delle telecamere che registrano il passaggio di ogni persona che entra ed esce dal pollaio. Poi ci siamo spostati nell'azienda agricola Marsano dove sempre Marco Corzetto ci ha spiegato che i ragazzi dell'istituto Marsano, che ha sede a Sant'Ilario, una volta a settimana si recano qui e aiutano a mantenere gli orti e gli ani

  Visita ai filtri dell’acquedotto di Genova Il giorno 15 maggio ci siamo recati alla casetta dei filtri. Abbiamo percorso parte dell’ acquedotto storico attraversando il ponte sul Rio Torbido. Appena entrati ci hanno mostrato una riduzione in scala del percorso svolto dall’acqua per raggiungere la depurazione. Abbiamo cominciato un percorso che ci avrebbe fatto capire gli step che percorre l’acqua per arrivare alla depurazione. Come prima parte l’acqua viene raccolta in grandi cisterne, successivamente all’interno dell’acqua torbida viene aggiunta una piccola quantità di ipoclorito di sodio e policloruro di alluminio, queste due sostanze vengono inserite nell’acqua in piccole gocce nel momento in cui essa viene introdotta nelle vasche che, grazie al suo movimento, si mescolano perfettamente. L’acqua resta nelle vasche esterne ad agire i due solventi per due ore; successivamente, attraverso dei fori, l’acqua si sposta nelle vasche interne a sabbia, per far depositare gli ultimi residui

  La storia comincia nel 1926   a Napoli, più precisamente nella sede di Palazzo Mastelloni a Piazza Carità, qui si riunì l'Assemblea dei soci di Internaples per cambiare il nome della squadra in Associazione Calcio Napoli, ed è lì che il 25 agosto 1926 nasce l'AC Napoli con il suo primo presidente Giorgio Ascarelli.  Nel campionato del 1926-1927  le squadre provenivano praticamente tutte dal nord, tranne 3 dal sud.  Il primo capitano del Napoli f u Paolo Innocenti che collezionò ben 213 presenze.  Nella stagione 1931-1932  il Napoli concluse il campionato al sesto posto, la stagione successiva, invece, fu il primo in cui gli azzurri sfiorarono lo scudetto.  Nella stagione seguente  arrivarono ancora terzi ma si qualificano per la prima volta alla Coppa Europa, la massima competizione europea di quei tempi.  Al primo turno  riuscirono a pareggiare, al ritorno anche ma alla Bella persero 5 a 0. Nella stagione 1941-1942  il Napoli si classificò quindicesimo e la stagione successi

 

25 aprile in ricordo della Resistenza delle donne Il 25 aprile è la festa più importante per noi italiani, anche più importante del 2 giugno cioè la festa della Repubblica. Il 25 aprile 1945 le forze alleate vennero a liberare il popolo italiano dall'oppressione nazifascista. Assieme alle forze alleate, parteciparono alla liberazione i nostri valorosi partigiani, infatti nella nostra bandiera il colore rosso rappresenta il sangue versato in guerra dai partigiani. Alcuni partigiani erano anche donne, come Stefanina Moro che è stata una partigiana italiana. Staffetta, fu catturata, torturata e morì. Anche Irma Bandiera è stata una partigiana italiana, medaglia d’oro al valor militare. Ada Gobetti è stata una giornalista, traduttrice e partigiana italiana; è ricordata per il suo forte antifascismo iniziato prima della seconda guerra mondiale. Ogni anno in tutta Italia viene ricordata questa giornata con molte manifestazioni, soprattutto a Roma dove partecipano le più alte caric

25aprile2023