Finale di Osama

 Finale IIDi Osama

La prima prova era un indovinello: “Più ne hai meno temi”.

 “Che cosa è?” Disse la strega malvagia.

Karl rispose senza neanche lasciarla finire di parlare: “E’ il coraggio!” La strega annunciò subito la seconda impresa, però aggiunse, che se avessero rinunciato alla sfida, sarebbero anche loro spariti.

La seconda sfida era scalare la vetta più alta del villaggio. I tre affrontarono la scalata con grande determinazione, ma Karl, che aveva la capacità di correre più veloce del normale, in un secondo era già arrivato alla vetta, Sandy e Leon, più lenti, passarono la notte a metà strada, mentre Karl la notte rimase a vedere il villaggio dall'alto. Nella notte Sandy udì un lamento giungere da un cespuglio, uno strano uccello dalle piume colorate e dal becco di corvo era rimasto intrappolato tra i rovi e non riusciva a volare. Sandy senza perdere tempo lo liberò’, animale la ringrazio, le disse di chiamarsi Corvo Fenice e che l’avrebbe aiutata, se si fosse trovata in difficoltà, basta invocare il suo nome. La mattina seguente anche gli altri due arrivarono alla meta e la strega, quando lo scoprì, decise di aumentare la difficoltà della terza sfida: avrebbero dovuto combattere contro il suo orso di Nita, che era invincibile e li avrebbe affrontati in battaglia il giorno seguente.

La mattina tutto era pronto per il duello, i ragazzi erano disperati, ma Sandy si ricordò della promessa del suo amico, ovvero il Corvo Fenice e lo chiamò a gran voce: “Corvo Fenice, Corvo Fenice, vieni presto, vieni presto che la strega è traditrice”. Appena ebbe pronunciato queste parole, Corvo Fenice arrivò, lui era in realtà un mago e creò l'unica pozione in grado di uccidere l'orso e la nascose sotto il mantello di Leon che si era reso invisibile. Quando iniziò il combattimento l'orso si scagliò contro Sandy, ma la ragazza diventò sabbia, Leon invisibile lanciò la pozione sulla pelliccia dell’orso che morì all’istante e i ragazzi presero dal suo collare quello che stavano cercando: La pergamena magica, l’anello incantato. In un batter d'occhio gli adulti ricomparvero e automaticamente i ragazzi aveva ottenuto  la  pergamena magica, l’ anello che esaudiva  i loro desideri e così vissero felici e contenti


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