Le tre mele e il mercante dei sogni Federico

 Le tre mele e il mercante dei sogni
Federico


In un paesino vicino al Nilo viveva anche un mercante molto furbo che imbrogliava tutti, dai bambini agli

anziani, il nome del mercante era Erion. Il mercante da ogni scambio guadagnava tantissimo, così tanto

da diventare più ricco del Faraone! Il mercante diceva di vendere dei sogni, previsioni del futuro. Un

giorno arrivò la notizia al Faraone, che comprò così tanti ‘sogni’ da poter riempire almeno una stanza.

Passarono i giorni e il Faraone si accorse che era stato ingannato, quindi ordinò di arrestare il

mercante. Il mercante ignaro di essere ricercato si godeva i suoi soldi, pensando tra sé e sé.Che sciocco

quel Faraone, ha già tutto e sogna di avere ancora di più.Ma mentre pensava e se la rideva qualcuno


bussò alla porta della sua dimora. Il mercante andò ad aprire la porta e in un attimo le guardie, dopo

averlo riconosciuto, gli saltarono addosso e lo portarono davanti al Faraone.

Il trono dove sedeva il Faraone era d’oro, tempestato di pietre preziose, tantissime guardie lo

circondavano, poi una grande voce si alzò; Tu Erion, mercante, neghi di avere imbrogliato il nostro

Faraone?>> Il mercante rispose;Io nego, grande Faraone!Un funzionario allora risposetu hai

ingannato il nostro Faraone  poi continuò. Sarai condannato a morte, fino a prova contraria!

In un attimo i soldati lo buttarono in cella e il Faraone si dimenticò di lui. Passarono gli anni, Erion si

era ormai abituato alla prigionia, nelle segrete del regno aveva conosciuto molta gente, tra cui Eion che

aveva rubato molti soldi a un nobile e per questo era stato condannato.

Un giorno il Faraone aveva saputo che l’esercito nemico marciava verso la capitale del regno, non sapeva

come difendersi perché i suoi soldati erano diventati pigri e non si erano sufficientemente preparati alla

battaglia. Si ricordò del mercante e non avendo altra scelta decise di chiamarlo per avere un suo parere,

nell’ affrontare il pericolo che stava avanzando in modo inesorabile.

Erion si inchinò davanti al sommo Faraone e gli disse che lo avrebbe aiutato a sconfiggere il nemico:

“Grande Faraone, so come puoi vincere la tua guerra! Manda Eion a casa mia, sotto la pianta di papiro

davanti alla porta di casa troverà una cassetta, dentro ci sono tre mele d’oro, le porti qui e poi ti dirò

come fare”. Il Faraone non credeva assolutamente di poter ricevere aiuto da lui, ma disperato com’era

decise di ascoltarlo. Eion portò le mele trovate sotto il papiro ed Erion disse.” Grande Faraone adesso

prendi le tre mele e ordina che siano posizionate sulla cima delle tue tre piramidi più belle. Vedrai che il

nemico si fermerà”. Il giorno seguente il nemico arrivò con un grande esercito, il Faraone disperato

pensava di aver perso ogni possibilità di vittoria, ma Erion pronunciò strane parole:” Mele splendenti dei

desideri, con la luce, fate scappare i miei tristi pensieri! “ In un attimo un fascio di luce accecante colpì

l’esercito nemico, che terrorizzato scappò a gambe levate e non ritornò mai più a disturbare il grande

Faraone. Erion ed Eion divennero i grandi consiglieri del regno e furono nominati ministri. Erion sposò

addirittura la figlia del Faraone, divenne anch’egli Faraone e visse in pace per cento anni ancora.



Commenti

Post popolari in questo blog

Festa dello sport: Torneo di dodgeball

Interviste sul lavoro "DivinaMenteDante" della 2°A

La 3F incontra lo scrittore più giovane d’Italia: Lorenzo Foschi