Fiaba in fondo al mare


 Testo delle classi 5°A e 1°C per progetto continuità

Il mostro marino 

C’era una volta un mostro marino che dormiva nel suo letto in fondo al mare, ma c’era un problema: russava troppo e non permetteva agli altri pesci di dormire. 

Un giorno tutti i pesci, stanchi di non dormire, andarono da lui bussando alla porta con le branchie. Il mostro aprì la porta e i pesci lo sgridarono molto arrabbiati. Lui chiuse la porta e si mise a dormire. I pesci, con insistenza, continuarono a battere alla porta. Allora la bestia si alzò e se li mangiò uno a uno. I pesci dentro la pancia del mostro iniziarono a fargli il solletico con le pinne, tanto che le risate lo fecero starnutire e i pesci uscirono fuori e scapparono a pinne levate andando a chiamare il pesce spada e insieme organizzarono un piano: sarebbero andati a casa sua per avere giustizia. I pesci, accompagnati dal pesce spada, tornarono nella casa del mostro, che guardandoli dalla finestra rimase molto stupito. 

Lui non aprì la porta, ma il pesce spada disse che voleva parlare con lui e gli spiegò perché stava facendo questi dispetti.

Dopo un po’ di chiacchiere concordarono che il mostro avrebbe messo i cerotti sul naso per non russare. E vissero tutti felici e contenti

Fine


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