“Giuditta e l’orecchio del diavolo” è Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2022 per la categoria 11+ Autore di molti successi , tra i quali Storia di Iqbal , Francesco D’Adamo è tornato a stupirci con Giuditta e l’orecchio del diavolo ora vincitore del Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2022 per la categoria 11+ . Uscito nel 2022, parla di una ragazza chiamata Giuditta, ebrea e non vedente, che perde tutta la famiglia a seguito di una deportazione. Giuditta scappa e trova rifugio in un paesino di montagna, dove viene ospitata da una famiglia di partigiani. Giuditta ha comportamenti strani, come se conoscesse perfettamente la montagna, e un giorno trova un luogo inquietante chiamato l’Orecchio del Diavolo, in cui sente delle voci provenire dalla valle. Proseguendo poi con la storia si scoprono sempre più fatti e le cose si fanno man mano sempre più interessanti. Questo è un libro che merita davvero molto. Virginia ed Eleonora Classe 3G
Nello storico giardino del marchese Ignazio Alessandro Pallavicini Mercoledì 24 Maggio 2023 le due classi prime del tempo prolungato, 1°A e 1°D sono andate insieme ai compagni del Polo RES alla scoperta dell'antico giardino di Villa Durazzo Pallavicini, situato vicino alla stazione ferroviaria di Genova Pegli. E questo non è un caso! Infatti data la potenza e l’importanza del marchese, esso riuscì a farsi costruire la stazione proprio accanto alla Villa con l’intenzione di portare il maggior numero possibile di visitatori. L’intera struttura venne interamente ideata e progettata dal marchese Pallavicini con l’aiuto dell’architetto Michele Canzio, l’architetto che fu la mente anche del Teatro Carlo Felice, uno dei teatri più importanti di Genova. Il percorso è come uno spettacolo teatrale diviso in tre atti: il 1° atto è il ritorno alla natura , il 2° atto il ritorno alla storia , mentre il 3° è la catarsi . Il percorso era per la maggior parte in salita: infatti...
“Ero un bullo”, la storia vera di Daniel Zaccaro Il libro “Ero un bullo” racconta la storia vera di Daniel Zaccaro, un ragazzo che è stato prima un bullo e poi un criminale. Quello che mi ha colpito di più è stato che è riuscito a cambiare strada: da cattivo è diventato buono, addirittura un educatore! Da piccolo, lui non era un bullo ma lo è diventato dopo alcuni eventi della sua vita. In particolare, Daniel racconta una delle sue ultime partite, dove ha fatto un grave errore per il quale suo padre lo ha insultato e questo lo ha fatto arrabbiare tantissimo. Con il tempo questa rabbia è aumentata e lo ha portato a prendersela con le altre persone che non centravano nulla. Così inizia la sua carriera di bullo a scuola, per poi diventare criminale , tanto che a soli diciassette anni è finito in carcere per una rapina in banca. A mio parere, questo testo insegna a non prendere la strada sbagliata perché di...
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